di Kengo Kuma
a cura di Philip Jodidio
L’OPERA COMPLETA DI KENGO KUMA
Cancellare l’Architettura: una Rassegna definitiva dell’Opera dell’Architetto
Dopo Tadao Ando, Toyo Ito e Fumihiko Maki, Kengo Kuma ha infuso un rinnovato vigore e una nuova leggerezza nell’architettura giapponese. Prendendo le distanze dal grattacielo modernista del XX secolo, Kuma ha viaggiato attraverso il nativo Giappone per sviluppare un approccio veramente sostenibile, traducendo le abilità tecniche e le risorse locali in edifici al passo con i tempi e site-specific. Ispirato dalla tradizione e saldamente ancorato al presente, questo ‘materialista’ inaugura una nuova architettura tattile caratterizzata da superfici accattivanti, strutture innovative e forme fluide che ristabiliscono una connessione tra le persone e la materialità delle abitazioni. Il principale obiettivo di Kuma è “rispettare semplicemente la cultura e l’ambiente del luogo in cui sto lavorando.”
A tal fine, Kuma ha dato forma al Museo d’arte popolare dell’Accademia cinese di Belle Arti in parte utilizzando tegole di scarto; ha creato una cappella usando betulla e muschio a Nagano e ha lavorato con artigiani locali per dare al museo V&A Dundee l’aspetto di un riflesso contorto e stratificato delle scogliere sulle coste scozzesi. Dando prova di una straordinaria sensibilità per lo spazio, la luce e le consistenze, Kuma fa emergere qualità inaspettate in ciascun materiale: la levità della pietra nel progetto Chokkura Plaza e la morbidezza dell’alluminio nel tetto del Centro per il trasporto turistico lacustre di Yangcheng.
Più di recente, l’architetto ha portato la sua filosofia nello Stadio nazionale del Giappone costruito per i Giochi Olimpici che avrebbero dovuto tenersi a Tokyo nel 2020. Secondo Kuma lo stadio potrebbe essere “il catalizzatore che trasformerà Tokyo facendole perdere il suo aspetto di città di cemento. Voglio che sia un esempio che aiuterà a cambiare la direzione dell’architettura giapponese.”
In questa monografia formato XXL con circa 500 illustrazioni comprendenti fotografie, schizzi e planimetrie, Kuma ci porta a ripercorrere tutta la sua carriera fino a oggi, analizzando in dettaglio progetti cruciali e opere ancora in fase di realizzazione.
Disponibile anche come Art Edition con cofanetto di legno su misura e accompagnato da una stampa litografica di uno schizzo di Kengo Kuma, firmata dall’artista e in tiratura limitata di 200 copie.
“Quest’uomo guarda la terra e le ombre e vede il qui e ora.” — Philip Jodidio
> Kengo Kuma (nato a Yokohama nel 1954) ha frequentato l’Università di Tokyo e ha fondato lo Spatial Design Studio nel 1979 dopo aver compiuto ulteriori studi alla Columbia University di New York. Nel 1987, ha fondato Kengo Kuma & Associates. Vive tra Tokyo e Parigi, ed è Professore presso la facoltà di Architettura dell’Università di Tokyo, dove tiene anche il suo laboratorio, Kuma Lab.
> Philip Jodidio ha studiato Storia dell’Arte ed Economia ad Harvard, ed è stato direttore della rivista Connaissance des Arts per oltre 20 anni. Tra le sue pubblicazioni per TASCHEN si annoverano la serie Architecture Now! e monografie su Tadao Ando, Santiago Calatrava, Renzo Piano, Jean Nouvel, Shigeru Ban, Richard Meier, Zaha Hadid, e a breve Norman Foster.
Veste editoriale: Cartonato con Sovraccoperta
Formato: 30,8x39
Pagine: 460
Immagini a colori:
Immagini b/n:
Lingua: GB-F-D
Anno: Novembre 2022 (2021)
ISBN: 9783836575126