di
AA.VV.a cura di
Francesco Dal Co
19 giugno 1968 - 5 dicembre 1992: un intenso, appassionante percorso artistico e umano, tracciato dalle parole dello stesso protagonista e restituito dall'edizione anastatica dei 47 quaderni che lo compongono.
Aldo Rossi racconta se stesso e la sua architettura nei suoi quaderni azzurri, piccoli taccuini di appunti, note e riflessioni che rappresentano una sorta di diario architettonico: appunti di viaggio, conferenze, prove e schizzi di progetti, riflessioni sul significato e il valore del fare architettonico, in un confronto dialettico, sempre autentico, con i grandi maestri del Novecento e con la storia e i protagonisti del passato.
Una profonda, a tratti poetica, interpretazione delle cose, degli incontri, dei viaggi, in un fitto racconto che non lascia spazio alla monotonia. Un quadro vivo, coinvolgente dell'opera e della personalità di Aldo Rossi, della sua instancabile ricerca di nuovi significati, della forza dirompente delle sue architetture, tese a trasformare la realtà, grazie a un sapiente, mirabile equilibrio tra rigore logico e fantasia.
- Milano/Los Angeles, Electa/The J. Paul Getty Research Institute, 1999; cofanetto con libretto introduttivo (pp. 90) e 47 quaderni (pp. 2304)
Veste editoriale: Punto metallico + Cofanetto
Formato: 10,7x17,5
Pagine: 2304
Lingua: IT
Anno: 1999
ISBN: 9788843572533