
Umberto Allemandi & C.
ALDO ROSSI E L'ARCHITETTURA DELLA CITTA'
ALDO ROSSI E L'ARCHITETTURA DELLA CITTA'. Genesi e Fortuna di un Testo
Quali percorsi di ricerca hanno condotto Aldo Rossi a scrivere L’architettura della città? Perché ancora oggi, a oltre quarant’anni dalla pubblicazione, è un libro rispetto al quale sembra necessario prendere posizione? Elisabetta Vasumi Roveri, storica dell’architettura, ricostruisce il «cantiere» del libro di Rossi, ne propone una lettura decantata da analogie e usi e indaga, ripercorrendone la storia editoriale, le strategie culturali in cui è inserito e la sua ricezione in Italia e all’estero, mettendo in luce il destino singolare di uno dei testi che hanno segnato la cultura architettonica del secondo Novecento.
> Elisabetta Vasumi Roveri: Storica dell’architettura, ha condotto attività didattica e di ricerca pluriennale presso l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna Facoltà di Ingegneria e Facoltà di Architettura «Aldo Rossi» di Cesena. Ottiene il Dottorato in Storia dell’Architettura e dell’Urbanistica al Politecnico di Torino con una tesi su Aldo Rossi. Ha collaborato con la rivista internazionale di architettura e urbanistica «Parametro», ed è autrice di numerosi saggi e monografie su argomenti che spaziano dal Rinascimento, all’architettura teatrale, all’architettura del Novecento. Tra le sue principali pubblicazioni sono I teatri di Romagna. Un sistema complesso (Bologna 2005); con Maristella Casciato cura il numero monografico dedicato a Gio Ponti e la Romagna, «Parametro», 269, 2007; Aldo Rossi e L’architettura della città. 1963-1965: il «cantiere» del libro in La lezione di Aldo Rossi, atti del convegno internazionale di studi, a cura di Annalisa Trentin (Bologna 2008).
Veste editoriale: Brossura
Formato: 12,1x19,4
Pagine: 192
Lingua: IT
Anno: 2010
ISBN: 9788842218920