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LIMOND

ARCHITETTURA TRA DUE MARI

28,00 

a cura di Roberto SecchiLeone Spita

ARCHITETTURA TRA DUE MARI. Radici e Trasformazioni architettoniche e urbane in Russia, Caucaso e Asia Centrale

Il volume prende le mosse dal famoso libro reportage Imperium di Ryszard Kapuśćiński, in cui l’autore descrive lo stato delle ex Repubbliche sovietiche dopo la caduta del regime e la loro dichiarazione di indipendenza. Il racconto di Kapuśćiński è denso di significative suggestioni sull’identità dei luoghi visitati e sulle mutazioni di città e paesaggi in trasformazione, ma manca di un punto di vista e di una sensibilità squisitamente architettonici. Da qui l’idea di un’indagine condotta da architetti e studiosi della storia e della geopolitica delle regioni in questione. I contributi del gruppo di architetti hanno il valore di un’iniziazione degli studi di architettura sulle regioni del Caucaso e dell’Asia Centrale; gli altri contributi, nella seconda parte del volume, inquadrano i primi in alcune figure, aspetti e fatti storici utili a una migliore comprensione dei fenomeni architettonici analizzati. Un ruolo significativo occupa un’antologia di brani, tra gli altri, della letteratura russa e caucasica, che definisce un ulteriore percorso parallelo attraverso la regione.

Veste editoriale: Brossura
Formato: 15×22
Pagine: 480
Immagini a colori:
Immagini b/n:
Lingua: IT
Anno: 2018

ISBN: 9788822901460

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INDICE

  • Premessa
  • Aldo Ferrari, Introduzione. Oltre la Russia e l’urss. Il Caucaso e l’Asia Centrale in cerca di una nuova identità culturale
  • Cartografia
  • Parte prima
  • Leone Spita, Imperi-Stati-Nazioni e il pensiero dello spazio. La rinascita e la perdita: multiculturalismo e trasformazioni architettoniche-urbane nel Caucaso Meridionale e nel bacino del Caspio
    • Marco Sorrentino, Caso studio. Abitare a Erevan nel xix secolo. Tra spazi ostentati e spazi celati: analisi tipologica
    • Anna Hunanyan, Caso studio. L’architettura sacra di Erevan dal 1920 a oggi. Dalla classificazione tipologica al rapporto tra spazio sacro e spazio pubblico
  • Valeriya Klets, Il Kazakistan oltre il nomadismo
  • Luca Reale, Abitare la città sovietica. Dal disurbanismo alla kommunalka: quartiere, casa e alloggio tra squilibri e illusioni
    • Luca Reale con Vato Zesashvili, Caso studio. Adattamento e trasformazione del microrayon sovietico. Il quartiere Gldani a Tbilisi
  • Sabrina Leone, Architettura della figura tra Occidente e Oriente: Tbilisi, Baku, Astana e la rete globale come sfondo
  • Parte seconda
  • Roberto Secchi, Un parco letterario nel paesaggio imperiale russo
  • Roberto Valle, Immagini dell’Imperium. Facciate e rovine della Russia-urss: Kapuśćiński e de Custine
  • Andrea Carteny, Dalle fonti italiane: le missioni italiane in Caucaso, 1862 e 1919-20
  • Renata Gravina, La Russia e l’Europa nell’iconografia di Jean Gottmann. Dal declino dell’Europa al sonderweg russo
  • Antologia di testi. Luoghi comuni nella letteratura russa e sul Caucaso. A cura di Roberto Secchi
  • Antonello Folco Biagini, Postfazione
  • Indice dei luoghi